Perché tutti ne parlano
Negli ultimi anni il costo delle cure veterinarie è cresciuto in modo costante. Diagnostica avanzata, farmaci innovativi e chirurgia di precisione permettono ai nostri animali di vivere più a lungo e meglio, ma hanno un prezzo. Non sorprende che le famiglie italiane cerchino sempre più spesso una copertura assicurativa per i propri cani e gatti.
Le statistiche mostrano che il settore della pet insurance è in forte crescita: molte compagnie hanno introdotto polizze dedicate, e nel 2025 l’offerta è più ampia che mai. Ma attenzione: non tutte le polizze sono uguali, e firmare senza leggere attentamente può portare a brutte sorprese.
Cosa copre (e cosa no) una polizza pet
Le assicurazioni per animali domestici possono includere:
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Spese veterinarie per incidenti o malattie.
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Chirurgie e ricoveri.
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Visite specialistiche e diagnostica (ecografie, radiografie, analisi).
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Responsabilità civile verso terzi (se il cane provoca danni a persone o cose).
Ma quasi sempre ci sono limitazioni ed esclusioni:
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Malattie pregresse o croniche.
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Età massima del cane o gatto al momento della sottoscrizione.
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Razze considerate “a rischio” (brachicefali come bulldog e carlini, o razze giganti).
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Spese preventive (vaccini, antiparassitari) che raramente vengono incluse.
Le 5 domande che devi fare prima di firmare
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Qual è il massimale annuale? Una polizza utile dovrebbe coprire almeno 2.000–3.000 € l’anno per evento.
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C’è una franchigia? Meglio se non supera il 20% delle spese.
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Sono coperti gli imprevisti più gravi? Es. tumori, interventi chirurgici complessi.
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Posso scegliere liberamente il veterinario? Alcune polizze rimborsano solo in rete convenzionata.
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Sono previsti servizi extra? Telemedicina, assistenza h24 o rimborso anche per smarrimento o furto dell’animale.
Come valutare davvero una polizza
Un buon esercizio è chiedersi: “Se domani il mio cane dovesse essere operato d’urgenza con un conto da 2.500 €, quanto sarei coperto?”
Se la risposta è chiara e rassicurante, sei sulla strada giusta.
Ricorda anche che molte compagnie offrono pacchetti flessibili: puoi scegliere solo la copertura sanitaria, oppure abbinarla a responsabilità civile o servizi aggiuntivi.
Attenzione alle clausole nascoste
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Periodo di carenza: molte polizze partono dopo 30–60 giorni dalla sottoscrizione.
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Limite di età: se il tuo animale ha già 10–12 anni, potresti non riuscire ad assicurarlo.
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Obblighi di prevenzione: alcune compagnie rimborsano solo se dimostri di aver fatto vaccini e trattamenti antiparassitari regolari.
L’assicurazione per animali non è solo una spesa: è un atto d’amore. Significa poter garantire cure di qualità al tuo compagno a quattro zampe senza ansie economiche.
👉 La regola d’oro è semplice: scegli la polizza che useresti davvero, non quella che costa meno.
Perché quando la salute del tuo animale è in gioco, la tranquillità non ha prezzo.